Il D.M. 18/04/2005 fornisce le indicazioni per la determinazione della dimensione aziendale ai fini della concessione di aiuti alle attività produttive e si applica alle imprese operanti in tutti i settori produttivi.
A tal fine, per occupati si intendono i dipendenti dell'impresa a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel Libro Unico del Lavoro e legati all'impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria.
Il numero degli occupati corrisponde al numero di Unità Lavorative Annue (ULA), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno, mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA.
Si considerano dipendenti dell'impresa anche i proprietarti gestori (imprenditori individuali) ed i soci che svolgono attività regolare nell'impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti; con riferimento a questi ultimi, gli stessi devono percepire un compenso per l'attività svolta diverso da quello di partecipazione agli organi amministrativi della società.
Al fine del calcolo in termini di ULA il socio che percepisce tali compensi viene considerato una ULA, salvo i casi in cui il contratto che regola i rapporti tra la società ed il socio stesso specifichi una durata inferiore all'anno (in tale circostanza si calcola la frazione di ULA).
Non sono conteggiati gli apprendisti con contratto di apprendistato e i soggetti con contratto di formazione o di inserimento.
Il calcolo indicato dal D.M. 18/04/2005 si effetua a livello mensile, considerando un mese l'attività lavorativa prestata per più di quindici giorni.
Questo programma stampa una lista dei dipendenti considerati per ogni azienda selezionata, indicando il numero di mesi lavorati nel range di mensilità selezionato, l'orario settimanale e l'orario contrattuale.
Nei totali dell'azienda vengono riepilogati il numero di dipendenti, suddiviso tra maschi e femmine, e i mesi lavorati per ogni combinazione ore settimanali-ore contrattuali rilevata. Su questi dati vengono calcolati le ULA corrispondenti.
Calcolo delle ULA
- NUMERO DIPENDENTI * NUMERO MESI LAVORATI / NUMERO MESI ELABORATI * ORARIO SETTIMANALE / ORARIO CONTRATTUALE
Determinazione dell'orario settimanale:
- campo "Orario settimanale se diverso da contratto" in P.1.1. maschera 2.A se valorizzato
- campo "Orario settimanale" nella tabella P.2.H. agganciata ai P.1.2. delle mensilità elaborate; 40 se non valorizzato; se valorizzato con 99 considera il camp "Orario Settimanale Diverso" in P.2.2.1. maschera 1
- per default 40 se non valorizzato in precedenza
- se part-time viene applicata la percentuale media ricavata dai P.1.2. delle mensilità elaborate
Determinazione dell'orario contrattuale:
- campo "Orario settimanale" in P.2.H. se valorizzato; 40 se non valorizzato; se valorizzato con 99 considera il camp "Orario Settimanale Diverso" in P.2.2.1. maschera 1
- per default 40 se non valorizzato in precedenza
Dipendenti esclusi in base a controlli effettuati sull'anagrafica (archivio P.1.1.):
- apprendisti (qualifiche 4 e 5)
- stagisti (indicatore "Borsista - Pip - Stagista) in maschera 2.C valorizzato
- dipendenti da non considerare nei modelli fiscali e previdenziali (status = 8)
- dipendenti in cassa integrazione straordinaria (status = 9)
- soci e collaboratori non assicurati Inail (sottoqualifiche 7 e 8 e campo "Posizione INAIL" in maschera 7 non valorizzato)
- soci che non svolgono attività nell'impresa (sottoqualifica 8 e campo "Codice Attività" in maschera 2.E non valorizzato)
Mensili esclusi in base a controlli effettuati sul cedolino (archivio P.1.2.):
- mensili con numero cedolino > 4
- apprendisti (qualifiche 4 e 5), soci e collaboratori senza imponibile fiscale (sottoqualifiche 7 e 8 e "Imponibile IRPEF" in maschera 12.B non valorizzato)
- co.co.pro. e contratti di inserimento (sottoqualifiche 85, 92, 93, 94, 95, 96)
- stagisti (indicatore "Borsista - Pip - Stagista" in maschera 2.A)
- mensili di dipendenti in cassa integrazione straordinaria (status 9)
- mensili di dipendenti da non considerare nei modelli fiscali e previdenziali (status 8)
- mensili di dipendenti in maternità obbligatoria o facoltativa e, salvo personalizzazioni da archivio A.4.7., che hanno usufruito di ore di permesso non retribuite, se la somma di queste ore supera la metà delle ore lavorabili (test sui campi "Maternità Obbligatoria Ore" e "Maternità facoltativa Ore" in maschera 8.B, "09 Ore permesso non retribuite" in maschera 8.C e "Ore Lavorabili" in maschera 19.A)
- mensili di dipendenti non soci (sottoqualifica diversa da 7 o 8) con il campo "Ore retribuite per Uniemens" in maschera 4.C a zero che non sono in cig ordinaria (campo "CIG Ordinaria Ore" in maschera 8.B)
- mensili di dipendenti in cig straordinaria o in solidarietà ("CIG Straordinaria Ore" in maschera 8.B ) se le relative ore superano la metà delle ore lavorabili ("Ore Lavorabili" in maschera 19.A)
- mensili di dipendenti non in forza nel mese in elaborazione
- mensili di dipendenti in astensione (se è iniziata nel mese in elaborazione dopo il giorno 15 il mensile viene considerato)
- mensili di dipendenti in astensione conclusa nel mese in elaborazione se di durata superiore a 14 giorni
- mensili di dipendenti assunti dopo il 15 del mese o cessati prima del 15 del mese